I Boccolotti di Baldoni



L’11 novembre, per San Martino, a Grottammare si tiene una delle fiere più antiche e grandi del centro Italia, che sembra risalire almeno al 1176, quando papa Alessandro III volle ringraziare la città per il suo sostegno durante gli scontri con Federico Barbarossa, concedendo l’indulgenza a tutti coloro che visitavano la chiesa del Santo, ogni 1 Luglio di Domenica. Nasce così la Sacra di San Martino, festa religiosa sovrapposta alla tradizionale “corsa dei cornuti” pagana. Da allora, il 1 Luglio e l’11 novembre, tra porchetta, olive ascolane, ciauscolo, tacchino ripieno alla canzanese e arrosticini si mangiano anche i Boccolotti al castrato, una pasta secca che oggi produce solo il pastificio Baldoni. Simili a grossi maccheroni, vengono serviti generalmente con ragù di castrato e, per la fiera, si possono trovare al ristorante, agli stand o in pacchi da cuocere direttamente al Pastificio. Baldoni è un riferimento nella produzione di pasta di qualità dal 1945. “Tempo e pazienza” è il motto del pastificio dove la tradizione ignora ogni processo industriale che intacchi “la qualità di una volta”.



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