Un Bosco Monumentale Nel Cuore Dell’Abruzzo


Testo e foto di Enrico Caracciolo | Articolo pubblicato il 13/05/2025

L’atmosfera diventa magica quando si scopre l’Abetina di Rosello, riserva che racchiude la delicatezza di una natura che piccola e preziosa come le orchidee spontanee, maestosa come la foresta, che a dispetto del nome è uno splendido bosco monumentale con giganteschi abeti bianchi, tra cui l’albero spontaneo più alto d’Italia (54 m), caratterizzata una straordinaria biodiversità. È uno dei boschi meglio conservati d’Italia, uno dei rari ecosistemi relitti con abete bianco, con presenza di alberi colossali. L’Abetina si sviluppa in una forra dove gli alberi crescono a dismisura semplicemente perché hanno bisogno di luce. Anche il sottobosco è uno scrigno di biodiversità e, oltre all’agrifoglio e al pungitopo, è caratterizzato da fioriture particolari come il giglio martagone, la scilla, il croco e diverse orchidee selvatiche come la rara Epipactis purpurata. La riserva si estende nel territorio del Medio Sangro ed è attraversata dal torrente Turcano al confine tra l'Abruzzo e il Molise. Ha una superficie di 211 ettari, grazie all'ampliamento che risale al 1997 e offre l’opportunità di essere scoperta attraverso sentieri ben segnalati e facilmente percorribili.



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