Cà de Sanzves, piavina e Sangiovese


Testo e foto di Paolo Simoncelli

Predappio è la patria del Sangiovese. E infatti alla Vecia Cantena d’là Prè o Cà de Sanzves, a Predappio Alta, inaugurata alla presenza del Tribunato di Romagna il 20 novembre 1976, uno dei templi della gastronomia regionale, campeggiano vecchie foto di vigne e vignaioli. Tempi andati ma, stregati dall’atmosfera, sembra eri. In una si vede un operaio della ditta Zoli coi pantaloni al ginocchio, intento a pigiare l’uva al bordo della vigna. E lì vicino il signor Vittorino, proprietario di un albergo a Forlì, venuto a comprare il mosto. Osserva la pigiatura accanto alla sua Balilla, l’auto dei signori. Spostando lo sguardo nella vicina, vaporosa cucina, si cambia subito epoca. È il tempio di Barbara che se ne sta tutto il giorno a spiattellare, “fino allo sfinimento”, dice. Prepara di tutto l’azdora della locanda-enoteca ma solo dalla sua inesauribile creatività poteva nascere la piavina, la rivoluzionaria piadina al sangiovese. La si può accompagnare ai prelibati salumi e formaggi locali, tra questi il pecorino che matura dentro sacchi di cotone nelle vicine antiche grotte sulfuree. Tra le specialità della casa: tagliere romagnolo, sformatino di polenta ai funghi in fonduta di parmigiano, tortelli zucca e patate con formaggio di grotta e pepe, tagliata di fiorentina, porcini trifolati, scroccadenti con vin santo. Il tutto innaffiato dai migliori vini di Romagna. Mentre attendete nel rustico salone dai tavoli di legno e le sedioline impagliate, scendete i gradoni che portano nell’oltretomba delle quattrocentesche cantine. In un groviglio di ambienti, tra archi medievali, mura e pavimenti d’epoca romana, troverete distribuito su tre piani il suggestivo Museo della Civiltà del Vino. Un viaggio tra reperti e attrezzi vinicoli di una remota civiltà contadina. Imparerete che la pigiatura dell’uva avveniva nella piazza antistante, poi il mosto veniva veicolato in cantina attraverso un sistema di condutture. Finiva nei vecchissimi tini che riportano i nomi dei vignaioli di un tempo. Ogni tanto va in scena qualche mostra in simbiosi con le vetuste atmosfere. Sono i giorni in cui quadri, installazioni e sculture se la spassano tra botti giganti e bottiglie d’annata.



#consigli #buonappetito #emiliaromagna #CàDeSanzves #Predappio #Sangiovese #CucinaRomagnola #MuseoDelVino #Tradizione #PiadinaAlSangiovese #Romagna #Enogastronomia #VinoEMemoria